Separè: una parola che evoca ambienti e ricordi del passato, legati al lusso e alle mode del secolo scorso. In effetti, le nuove tendenze di design vogliono case senza soluzione di continuità, ove gli ambienti si susseguono senza porte, né muri. Il risultato è senza dubbio di grande luminosità, ma la privacy ne risente. Che fare? Per esempio, rimettere mano a un oggetto che sta tornando di gran moda, utile, versatile ed economico: il paravento.
Vestiti sparsi qua e là che attendono di essere sistemati nell'armadio? Piatti sporchi nell'acquaio che non vediamo l'ora di piazzare nella lavastoviglie? Niente panico: se il vicino di casa suona per avvisarci della raccomandata in arrivo non dovremo più preoccuparci grazie al separè.
Molto in voga nel passato, questo oggetto così semplice e versatile, originario dell'estremo Oriente, era utilizzato per poter parlare in modo raccolto o per cambiarsi d’abito, lontano da occhi indiscreti; rappresentava una soluzione di arredo utilissima che con il passare del tempo però ha conosciuto l'oblio.
Oggi invece, grazie alle rivisitazioni di design, ritrova una sua dimensione e piace anche ai più fashionisti tra noi.
Dove tu mi vuoi: il living è in assoluto il locale più importante della casa. Oggi l'orientamento è per open space ariosi senza interruzioni visive né definizioni nette. Tuttavia, separare un ambiente ampio può aiutarci ad assecondare le nostre abitudini, per esempio la lettura, oppure a regalare la giusta riservatezza all'angolo conversazione (così chi vuole vedere la partita non avrà più niente da recriminare!), o ancora se ci piacciono i giochi di società come una partita a carte, potremo isolare tavolo e sedie per regalarci silenzio e tranquillità. Il separè è leggero, comodo, maneggevole e si adatta ovunque lo si metta. Ci piacciono quelli che richiamano il Giappone, ma anche soluzioni più nuove e intriganti come le pareti verdi, o ancora griglie in ottone ispirate all'Art Decò, oppure quelle coloniali che riparano dalla luce diretta delle finestre. Non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Discrezione e leggerezza: le tende non finiscono di piacermi. Eleganti sempre, sono sicuramente una scelta economica e offrono la possibilità di isolare con levità. In camera da letto, nel bagno, in soggiorno, non esistono confini all'utilizzo nè alla fantasia con le quali abbinare o ricercare anche soluzioni nuove e soprendenti. Utili anche per sottolineare senza durezza l'interruzione tra esterni e interni, soprattutto in locali ove verande e terrazzi sanno essere protagonisti. Da non dimenticare...
Grazie ai libri: un grande classico è la libreria. I volumi, che nonostante la digitalizzazione non perdono fascino, si accatastano e con la loro presenza possono essere impiegati per isolare e identificare gli spazi. Le librerie, oltre che essere sistemate nei corridoi, possono servire per organizzare un locale lettura: eleganza e fascino, cosa volere di più?
Scaffali mon amour: tra le tendenze più in voga non possono mancare le scaffalature in metallo. Pratiche, economiche ed estremamente efficienti, sanno interpretare le case dove la modernità e l'essenzialità sono le parole d'ordine. Il resto lo fa la fantasia: cesti porta biancheria, vasi con piantine, ganci per appendere vestaglie e accapatoi e chi più ne ha, più ne metta. L'unico peccato è non riuscire a fermare la voglia di giocare.