Fashion Week

Moda: Armani, l'etnico arriva in città

Sfilano la collezione di Re Giorgio e la linea Emporio Armani per il prossimo autunno inverno

Milano Moda Donna vive il suo culmine con le sfilate di Giorgio Armani che ha presentato nel corso del fine settimana le sue collezioni per l’autunno inverno 2018-2019. La sfilata di Re Giorgio porta in passerella una collezione "senza confini, ricca, che attinge – spiega lo stilista - a molte culture per creare una moda in cui la compresenza si oppone all'esclusione".

Dopo la polemica con Gucci, che ha fatto sfilare modelli con in mano il fac-simile della loro testa sullo sfondo di una sala operatoria, Armani propone una collezione che mixa segni provenienti da mondi diversi, accogliendo tracce di altre culture e legandole tutte assieme nel suo personale mix e in quello che lo stilista definisce "il mio gusto per l'eleganza lineare" e all’insegna “dell’inclusione gentile”.

In passerella hanno sfilato pantaloni dalla linea morbida, di sapore che richiama lo stile mediorientale, con giacche perfette e grandi baschi in eco pelliccia colorata. E poi i cuissards stringati, gonnelline mosse da nodi, cappe e mantelle chiuse da cinture, grandi gonne con orli asimmetrici, sulle quali indossare collane con mezzelune e nappine. Le giacche sono ricamate e scintillanti, l'abito salopette si porta a nudo, come pure il completo di velluto nero.

Nel corso del fine settimana lo stilista ha anche presentato il cortometraggio “Una giacca” nato dalla prima edizione di Armani/Laboratorio, progetto di formazione cinematografica tenuto, tra gli altri, dal regista Michele Placido e dalla costumista premio Oscar Gabriella Pescucci, i quali hanno seguito il lavoro di otto giovani nella realizzazione del video, proiettato subito dopo la sfilata. Il corto racconta, in sei minuti di proiezione il valore di una giacca Armani per chi la .indossa.

Nel corso del fine settimana Armani ha sfilato anche con la linea Emporio: qui ha proposto minigonne luccicanti, pantaloncini che lasciano scoperta le gambe da indossare con i Camperos, i pellicciotti, completi gessati dal taglio essenziale. Il nero i mescola a tocchi di colore nero abbinato a tocchi di colore, in primo luogo al verde e al turchese. Il logo diventa cintura o monile da indossare sul soprabito tutto lavorato. Si portano come collane anche le borsette, piccole e preziose.