Test in Valtellina

MINI ALL4 Countryman, 4x4 vuol dire sicurezza

Il crossover mette alla prova le sue qualità

Nel 2017, miglior anno di sempre per MINI in Italia con 24.720 auto vendute, le versioni a trazione integrale hanno rappresentato il 14,5% del totale. Se si considera invece soltanto la MINI Countryman, ebbene la trazione 4x4 vale l’86% delle vendite, pari a circa 3.100 unità. È proprio la nuova Countryman ALL4, seconda generazione del primo crossover MINI, che vediamo in queste immagini girate tra Bormio e Livigno.

In Valtellina, sotto la neve fresca e le strade viscide, la più versatile delle MINI ha dato prova delle sue qualità tecniche e dinamiche. Merito della tecnologia ALL4, che essendo gestita dal sistema di controllo della stabilità, non solo regola costantemente la trazione tra avantreno e retrotreno, ma anche l’agilità della guida in curva. Un aspetto che spesso si sottovaluta quando si parla di trazione integrale è quello della sicurezza, che aumenta sostanzialmente. Va bene la migliore trazione e distribuzione della coppia motrice tra gli assi, ma le quattro ruote motrici significano un migliore comportamento su strada su fondi viscidi e gelati, perché contribuisce a ridurre le situazioni di sottosterzo.

È questo uno dei meriti del sistema ALL4 di MINI Countryman, la cui nuova generazione lanciata meno di un anno fa è anche la prima MINI a trazione ibrida elettrica. Il Suv dispone della telecamera “Kafas” integrata nel parabrezza (sta sopra lo specchietto retrovisore), che aiuta a tenere sotto controllo ciò che succede davanti alla vettura. Agisce in simbiosi col Forward Collision Warning, che previene il tamponamento attivando i freni in caso di emergenza, e con l’Active Cruise Control che mantiene costante la distanza di sicurezza, dosando l’acceleratore. La nuova MINI Countryman ALL4 è disponibile nelle motorizzazioni Cooper D, Cooper S e Cooper SD. Prezzi da 30.000 euro per la gamma benzina e da 32.000 per quella diesel.

Nello speciale motori anche la MINI ALL4 Countryman -