Jane Seymour, 67 anni compiuti lo scorso 15 febbraio, ha voluto celebrare questa ricorrenza con un servizio fotografico e un'intervista per Playboy. Sorridente e in lingerie nella foto postata sul suo profilo Instagram, l'attrice britannica si è raccontata sulla rivista, toccando anche il tema delle molestie sessuali nel mondo dello spettacolo. E svelando il momento in cui subì lei stessa un abuso.
Una bellezza senza età. Joyce Penelope Wilhelmina Frankenberg, per tutti Jane Seymour, è apparsa in splendida forma, vestita di lingerie rosa mentre posa sul letto di casa, a Malibù.
La Seymour ha avuto, tra gli altri ruoli in carriera, anche quello di "Bond girl", recitando nel film "Agente 007 - Vivi e lascia morire" con Roger Moore. Nel corso dell'intervista rilasciata a corredo degli scatti, Jane ha ammesso di sentirsi "molto più sexy ora che sono più vicino ai 70 anni, rispetto a quando ero giovane. Anche perché all'epoca non sapevo nemmeno cosa significasse." Inoltre ha voluto raccontare un episodio in cui è stata aggredita sessualmente da un produttore nel 1972.
"Sono andata a casa sua in attesa di vedere altre persone lì", ha detto. "Non c'era nessuno. Si è seduto accanto a me e ha detto: 'Bene, ho detto a tutti che sei perfetta per il mio film. Sei semplicemente perfetta'". Poi l'allusione del produttore. "Io ho fatto la mia parte e ora è il tuo turno. Sai cosa devi fare."
"No, non lo so", risposi. "E lui mi mise una mano sulla coscia. Io mi alzai da quel divano, non ho avuto altra scelta che alzarmi e dire 'Per favore aiutami a tornare a casa'.
Poi, ha continuato la Seymour, "mi ha messo in una macchina e ha detto: 'Se qualcuno sa che sei venuta qui, se mai lo dirai a qualcuno, ti garantisco che non lavorerai mai più in qualsiasi parte del pianeta".