Nuova serie speciale V8

Ferrari 488 Pista, dieta e prestazioni monstre

Un bolide che impressionerà il pubblico di Ginevra

Il Salone Auto di Ginevra scalda i motori in vista dellʼ88° edizione, che aprirà il prossimo 6 marzo, e già si annunciano novità dʼassoluta eccellenza. Come la Ferrari 488 Pista, erede delle serie speciali V8 (430 Scuderia e 458 Speciale) e che si candida con più di una buona ragione al titolo di reginetta della kermesse svizzera.

Più leggera di 90 kg rispetto alla Ferrari 488, e quindi già per questo più performante, la 488 Pista si fa forte anche di 50 CV di potenza in più, e ciò la dice lunga sul potenziale dinamico dellʼultima serie speciale del Cavallino. Una sportiva che nasce nel segno del Mondiale FIA WEC, in cui la Casa di Maranello ha dominato negli ultimi 5 anni vincendo sempre il titolo costruttori. Il motore V8 turbo di 3,9 litri è semplicemente il più potente nella storia Ferrari e sviluppa la bellezza di 720 CV, per un imbattibile rapporto di 185 CV per litro di cilindrata. Ne conseguono prestazioni da brivido: accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 2,85 secondi, e da 0 a 200 in soli 7,6 secondi, per una velocità di punta di 340 km orari.

L’aerodinamica della Ferrari 488 Pista è lʼaltro motivo dʼorgoglio degli ingegneri italiani, che hanno tratto dallʼesperienza in F1 molti degli equipaggiamenti tecnici. Uno su tutti il sistema S-Duct frontale, un canale aerodinamico che permette ai diffusori anteriori di creare forti aspirazioni e aumentare il carico verticale. Lo spoiler è stato aumentato nella sua elevazione ed estensione e il risultato è un aumento del 20% di carico rispetto alla 488 GTB.

Per compensare questi livelli prestazionali, Ferrari ha tarato il Side Slip Control 6.0, che gestisce elettronicamente i sistemi di controllo E-Diff3, F1-Trac e SCM, accanto ai quali debutta il Ferrari Dynamic Enhancer che gestisce la pressione inviata alle pinze freno. Nuovi anche gli pneumatici, sviluppati appositamente da Michelin per la Ferrari 488 Pista.