raccomandato per gli over 60

Johnson&Johnson, l'Ema dà l'ok alle somministrazioni dopo la sospensione precauzionale | Da mercoledì riparte la distribuzione anche in Italia

Come già nel caso di AstraZeneca, l'impiego del vaccino monodose statunitense è "raccomandato" per gli over 60

Saranno distribuite a partire da mercoledì le 184mila dosi del vaccino Johnson&Johnson immagazzinate nell'hub della Difesa di Pratica di Mare. L'indicazione arriva dal commissario straordinario per l'emergenza coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo, dopo aver sentito il ministro della Salute, Roberto Speranza. La decisione è stata presa a seguito delle comunicazioni dell'Ema e dell'Aifa che di fatto sbloccano la sospensione precauzionale.

J&J come AstraZeneca In Italia anche Johnson&Johnson è un vaccino "preferibilmente per anziani". Come già nel caso di AstraZeneca, anche l'impiego del monodose statunitense è "raccomandato" dal ministero della Salute per gli over 60.

Stop alla sospensione Per l'Ema, l'Agenzia europea dei medicinali, il siero può aver provocato alcuni rarissimi casi di trombosi, per i quali si è registrato un caso mortale su 6 milioni di vaccinazioni effettuate negli Usa. Otto in tutto gli episodi di trombosi sotto esame, che hanno colpito donne sotto i 50 anni. L'Ema ritiene che il vaccino "possa innescare una risposta immunitaria che porta a un disturbo simile alla trombocitopenia indotta da eparina", ma è convinta che i benefici superino i rischi e, proprio per la bassissima incidenza, non suggerisce limitazioni nell'uso, demandando eventuali decisioni ai singoli Stati. 

J&J riprende le spedizioni in Ue Dopo la pubblicazione della valutazione elaborata dal Comitato per la sciurezza (Prac) dell'authority europea, Johnson&Johnson ha annunciato che riprenderà le spedizioni nell'Ue, in Norvegia e in Islanda, che erano state bloccate per precauzione dopo lo stop all'uso negli Stati Uniti.

Vaccino per gli over 60 Il ministero della Salute sceglie la via della massima prudenza: il vaccino non è "vietato" per i giovani, ma "raccomandato" per gli over 60, come si legge nella nota di Aifa, Ministero e Consiglio superiore di sanità che evidenzia come il siero sia "sicuramente efficace nel ridurre il rischio di malattia grave", e specifica: "Dovrà essere preferenzialmente somministrato a persone di età superiore ai 60 anni".

Vaccini, Regioni avranno target giornaliero da rispettare Intanto, per potenziare le vaccinazioni, verrà assegnato a ciascuna Regione un target giornaliero di somministrazioni da rispettare nell'arco di una settimana. In tal modo sarà più facile tenere il passo puntano a quota mezzo milione, ma resta il fatto che l'Italia dispone al momento di quattro sieri per gli anziani e solo due "consigliati" per tutti, e questo rischia di creare squilibri proprio nella fase in cui la campagna vaccinale punta al salto di qualità.

Via alla distribuzione di Johnson&Johnson Già mercoledì partirà partire la distribuzione dei primi lotti di Johnson & Johnson, mentre il commissario Figliuolo dopo le rassicurazioni sulle consegne in arrivo dalle case farmaceutiche, striglia le Regioni ancora indietro con le immunizzazioni di anziani e fragili e raccomanda di "assicurare la copertura delle categorie indicate nell'ordinanza, senza estendere, fino a nuove disposizioni, le prenotazioni a soggetti di età inferiore a 60 anni".