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Fuori sede, il viaggio per andare a votare costa meno

Ecco le tariffe agevolate per treni, aerei e navi per gli studenti fuori sede che vogliano esercitare il diritto di voto

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Il 4 marzo, giorno delle elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento, si avvicina. E anche gli studenti fuori sede iniziano a programmare un veloce ritorno nel comune di residenza per esercitare il proprio diritto di voto. Ma c'è un però: prenotare il viaggio per tornare a casa con poco anticipo potrebbe avere un costo che, per le tasche di moltissimi universitari che studiano lontani dalla loro città, è quasi insostenibile. Per fortuna, anche in questa occasione, ci saranno delle agevolazioni per permettere al maggior numero di ragazzi di andare a votare nelle varie regioni da cui provengono. Ecco le varie offerte, riassunte dal sito Skuola.net

Perché gli studenti fuori sede devono votare per forza a casa?
Al contrario di ciò che è permesso ai cittadini italiani residenti all’estero - che possono votare anche lontano dal luogo di origini - chi, infatti, si trova all'interno dei confini nazionali non può votare da un'altra parte o per corrispondenza. Così, tranne che per alcune categorie espressamente previste dalla legge - come le persone ricoverate negli ospedali e nelle case di cura, o come i militari - gli elettori per esercitare il diritto di voto devono necessariamente raggiungere il comune di residenza e recarsi presso il proprio seggio di iscrizione elettorale. Per loro, però, come detto sono previsti degli sconti sulle tariffe dei viaggi in treno, aereo o nave.

Fuori sede, le agevolazioni per il trasporto ferroviario
Trenitalia, ad esempio, ha lanciato l'offerta “Viaggi degli elettori”. I biglietti agevolati per gli elettori potranno essere acquistati per viaggi da effettuare nell’arco temporale di venti giorni a ridosso dei giorni di votazione. Tale periodo decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente il giorno di votazione (compreso) e, per il viaggio di ritorno, fino alle ore 24 del decimo giorno successivo al giorno di votazione (escluso). Il viaggio di andata, dunque, non può essere effettuato prima del 23 febbraio 2018 e quello di ritorno va preso non oltre il 14 marzo 2018.

Per usufruire delle riduzioni gli elettori dovranno esibire, nelle biglietterie e nelle agenzie di viaggio autorizzate, i seguenti documenti:

- documento di identità;
- documento/tessera elettorale;
- timbratura tessera elettorale che attesti l’avvenuta votazione (per il viaggio di ritorno).

Questi documenti, insieme ai biglietti relativi al viaggio di andata e a quello di ritorno, dovranno essere presentati al personale di bordo.

Chi è sprovvisto di tessera elettorale, per ottenere la riduzione, dovrà sottoscrivere e presentare - esclusivamente in biglietteria - una dichiarazione sostitutiva per il viaggio di andata. In ogni caso, per il viaggio di ritorno l’elettore dovrà esibire, oltre ai biglietti di viaggio, anche la tessera elettorale regolarmente vidimata o, in mancanza di questa, un’apposita dichiarazione rilasciata dal presidente del seggio elettorale che attesti l’avvenuta votazione.

Le agevolazioni sono:

- 70% del prezzo Base per i treni media-lunga percorrenza nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e IntercityNotte) e servizio cuccette;

- riduzione 60% sui biglietti per treni Regionali.

Tariffe agevolate e sconti anche in nave
Previste agevolazioni anche per chi usa il trasporto marittimo. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha, infatti, diramato le direttive per l’applicazione delle consuete agevolazioni a favore degli elettori residenti in Italia e di quelli provenienti dall’estero che dovranno recarsi a votare nel comune d’iscrizione elettorale.

Ai biglietti di tali elettori verrà applicata di norma una riduzione del 60% sulla "tariffa ordinaria"; ai biglietti degli elettori che abbiano diritto alla tariffa agevolata in qualità di residenti, le biglietterie autorizzate applicheranno sempre la relativa “tariffa residenti” tranne che la “tariffa elettori” risulti più vantaggiosa.

L’agevolazione, che si applica in prima e seconda classe (poltrone, cabine, passaggio ponte), ha un periodo complessivo di validità di venti giorni e viene accordata dietro presentazione della documentazione elettorale e di un documento di riconoscimento. Nel viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale, recante il timbro dell’ufficio elettorale di sezione.

Anche l'aereo per andare a votare costa meno
Anche Alitalia effettuerà tariffe speciali. La riduzione prevede uno sconto massimo di 40 euro sul prezzo base del biglietto di andata e ritorno, escluse le tasse. Il biglietto a prezzo agevolato è acquistabile tramite il Customer Center Alitalia (al numero telefonico 89.20.10), sul sito Alitalia.com nella pagina dedicata, o nelle agenzie di viaggio.

Gli elettori interessati possono acquistare il biglietto per viaggiare nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il 10 marzo 2018.

Gli elettori al check-in e/o all’imbarco, oltre al biglietto di viaggio, dovranno esibire la tessera elettorale o, qualora ne fossero sprovvisti - solo per il viaggio di andata - potranno presentare al personale di scalo una dichiarazione sostitutiva. Al ritorno, dovrà essere esibita la tessera elettorale regolarmente vidimata a dimostrazione dell’avvenuta votazione.

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