FOTO24 VIDEO24 2

Imperia, finanziamento illecito: assolto l'ex ministro Scajola

Il suo commento a caldo: "Non posso non ricordare chi mi è stato vicino sempre, così come, con un po' di tristezza, non riesco a dimenticare chi ci ha speculato sopra"

agenzia

L'ex ministro Claudio Scajola è stato assolto dal giudice di Imperia perché il fatto non sussiste dal reato di finanziamento illecito a singolo parlamentare. Scajola era accusato di aver ottenuto sconti particolari sui lavori di ristrutturazione di Villa Ninina, la residenza imperiese di famiglia. La sentenza è stata emessa dal giudice Caterina Lungaro: anche la Procura aveva chiesto l'assoluzione.

Assolto anche l'imprenditore Ernesto Vento, titolare dell'azienda che eseguì gli interventi a partire dal 2004. L'accusa sosteneva che i pagamenti per la ristrutturazione della villa erano inferiori al valore effettivo. Scajola ha sempre negato gli addebiti. Il perito definì "congrue" le cifre pagate da Scajola. L'ex ministro è stato anche assolto dall'accusa di arricchimento patrimoniale in capo al singolo parlamentare per il ritardo con cui pagò i 705 mila euro dello stato di avanzamento dei lavori con il contestato danno patrimoniale dell'impresa e mancato pagamento degli interessi.

Scajola: non dimentico chi ha speculato - "Non posso non ricordare chi mi è stato vicino sempre, così come, con un po' di tristezza, non riesco a dimenticare chi ci ha speculato sopra e coloro, a me vicini, che non mi sono stati vicini", ha commentato l'ex ministro uscendo dal tribunale di Imperia dopo l'assoluzione dalla accusa di finanziamento illecito a singolo parlamentare. "E' finito un periodo - ha detto Scajola -, ne iniziero' un altro".

Espandi