Sarebbero 14 i parlamentari del Movimento 5 stelle che hanno pubblicato ricevute di bonifici che in realtà non sono mai arrivati a destinazione nel fondo per il microcredito. Questo è quello che risulta secondo la fonte de Le Iene che hanno pubblicato sul proprio sito la seconda parte dell'inchiesta su "Rimborsopoli". In un primo momento si era parlato di 8 parlamentari, per un "buco" di quasi 800 milioni di euro.
Degli ulteriori senatori e deputati coinvolti al momento non è stato fatto il nome, anche questi avrebbero utilizzato un sistema diverso per fingere l'esecuzione del bonifico rispetto a quello usato dai primi otto. Le Iene intendono incontrare questi parlamentari nelle successive puntate dell'inchiesta.
M5s: Bernini-Lezzi hanno già chiarito sui rimborsi - "In merito all'ultimo servizio pubblicato online dalla trasmissione Le Iene si precisa che la senatrice Lezzi ha già chiarito e per lei si è trattato di un errore materiale, mentre Massimiliano Bernini ha addirittura donato più di quanto dichiarato. Avevamo già spiegato che alcune mancate corrispondenze sono solo frutto di errori. Per chi dona, ad esempio, 200mila euro e poi risulta mancante di un versamento minimo, non può essere considerato dolo ma semplice errore". Così lo staff comunicazione del MoVimento 5 Stelle.