In missione dall'Australia sulle montagne dello Utah, negli Stati Uniti, per cacciare alci a bordo di un elicottero, per motivi di studio. Ma l'esemplare, che stava per essere catturato dalla rete per essere radiocollarato con un sistema Gps che ne tracciasse le rotte di migrazione, con un balzo ha colpito il rotore di coda del mezzo e ha fatto precipitare il velivolo. "Non si è mai visto un alce abbattere un elicottero", è stato il commento su Facebook dello sceriffo che pubblica le foto dell'incidente nella pagina della Contea di Wasatch. Ma il pilota, che ha riportato lievi ferite e lividi come il suo compagno di avventura, minimizza: "Atterraggio di fortuna, dopo che l'animale ha preso a calci con le zampe posteriori la coda, spezzandola".
Al 911 è stato dato l'allarme nel pomeriggio del 12 febbraio. La chiamata è stata trasmessa a un ufficiale della Divisione della fauna selvatica dello Utah, che lavora nella zona remota dove è avvenuto l'incidente, come ha riferito alla stampa il vicesceriffo della Contea di Wasatch Jared Rigby.
I due a bordo del mezzo precipitato sono stati individuati su una collina poco distante dalla diga di Currant Creek: il pilota aveva una lacerazione alla testa; per entrambi graffi, tagli, lividi e altre ferite lievi.
Secondo alcune informazioni, l'elicottero stava volando molto basso nella zona della diga per catturare con una rete un alce solitario, al quale sarebbe stato messo un radiocollare Gps nell'ambito di uno studio della Divisione della fauna selvatica dello Utah sui modelli migratori degli animali. L'alce sarebbe morto per le ferite riportate.