A nove mesi da "Dig Down" che ha spopolato su YouTube, i Muse pubblicheranno un secondo singolo, in uscita il 15 febbraio, dal titolo "Thought Contagion". Per il momento però nessuna certezza sull'album che conterrà queste tracce. "Per l'album completo? Ci vorrà una lunga attesa" ha ammesso solamente Matthew Bellamy, frontman della band.
Per la realizzazione del video di lancio i Muse cercavano attori che interpretassero punk e ragazzi di strada. "Capelli selvaggi, tatuaggi e piercing sono i benvenuti" avevano fatto sapere, precisando di cercare anche una "ragazza anziana tra 58 e 75 anni dal carattere terrificante".
Dovrebbero essere proprio questi gli ingredienti, in stile punk rock anni 80, di "Thought Contagion".
Nessun album in previsione però, almeno per ora. Dopo aver concluso il "Drones" tour legato all'ultimo disco firmato da Bellamy e soci, i Muse non si sono voluti sbilanciare troppo sull'ottava fatica discografica.
La strategia dei Muse sembra essere quella di sfruttare le potenzialità del web e dei social network. "Dig Down" su YouTube ha 12.3 milioni di visualizzazioni, l'idea è quella di fomentare l'attesa per poi lanciare il nuovo album in grande stile.
Così come ha confermato Bellamy stesso. "Anche se per l'album completo sarà una lunga attesa, alcune delle canzoni saranno disponibili molto prima", ha detto il frontman. "Pubblicheremo singoli prima dell'album e i fan vedranno il processo creativo mentre stiamo scrivendo e registrando le canzoni. Poi pubblicheremo i singoli subito dopo".
#ThoughtContagion
— muse (@muse) 13 febbraio 2018
15 February https://t.co/LkNy08ptAD pic.twitter.com/96zPXNBwzS