Alcuni vandali tutt'ora ignoti hanno distrutto la "panchina arancione" contro la violenza sulle donne ad Albenga, in provincia di Savona. Era stata inaugurata lo scorso novembre per ricordare Loredana Colucci, uccisa in una palazzina della zona. La panchina è stata smontata pezzo per pezzo, dopodiché i teppisti hanno divelto una grossa grata in ferro e lasciato rifiuti dappertutto.
L'assessore: "Ci sono politici che fomentano l'odio" - Mariangelo Vio, assessore all'Ambiente del Comune di Albenga, ha commentato a Ivg.it: "Chiamare semplicemente atto vandalico quanto avvenuto domenica notte è oltremodo riduttivo. Qui qualcuno pensa che, essendo più in periferia rispetto alle grandi città, Albenga sia un'isola felice: niente di più sbagliato. La violenza sta dilagando a livello nazionale e non risparmia nessuno, nemmeno noi. Non ci sono parole: famiglie e istituzioni dovrebbero tacere di fronte ad atti indescrivibili come questi, stare maggiormente vicine ai nostri ragazzi, riflettere e mettere in azioni di contrasto importanti e concrete. Troppa la violenza che viene perpetrata in tutto il Paese, sempre più spesso in modo gratuito e senza quasi coscienza. Eppure ci sono ancora schieramenti politici che, in piena campagna elettorale, fomentano l'odio e la violenza in cambio di una manciata di voti, ma non si ricordano che, una volta finite le elezioni, sarà ancor più difficile reprimere e arginare questi fenomeni. E noi non possiamo limitarci solo a condannare atti di questo tipo".