polemiche in vista?

Mantova revoca la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini: "Una scelta di valori"

La mozione presentata da Pd, Sinistra italiana e lista civica Palazzi, è passata a maggioranza. Contro Forza Italia, Lega, CasaPound e Cinque Stelle. Il sindaco: "Bisogna scegliere cosa celebrare"

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Il 21 maggio 1924 Mantova conferiva a Benito Mussolini la cittadinanza onoraria, la sera del 12 febbraio 2018 tale onorificenza a un "dittatore e liberticida", si legge testualmente, viene revocata . La mozione presentata in Consiglio comunale da Pd, Sinistra italiana e lista civica Palazzi, è passata a maggioranza con grande malcontento dell'opposizione.

Contro si sono dichiarati Forza Italia, Lega, lista civica Bulbarelli, CasaPound, Cinque Stelle e lista civica Comunità e territori per i quali la "storia non può essere cancellata". Negli anni del Ventennio, in realtà, dare la cittadinanza al Duce era prassi abbastanza diffusa, così come è diffuso oggi che in molti comuni italiani si sia aperto il dibattito sulla possibilità di cancellare quella decisione. In questa direzione si stanno muovendo anche Torino, Pisa, Crema. "Non vogliamo cancellare la storia - precisa il sindaco di Mantova Mattia Palazzi- ma discutere su quali valori il consiglio e la città intendano celebrare".