La produzione di "Gomorra" pagò il pizzo alla camorra di Torre Annunziata (Napoli) per girare nel 2013 alcune scene della serie tv nella villa del clan Gallo. A questa conclusione è arrivato il giudice monocratico di Torre Annunziata, Gabriella Ambrosino, condannando a sei mesi di reclusione per favoreggiamento personale, pena sospesa, il location manager Gennaro Aquino. Assolto invece il responsabile di produzione Gianluca Arcopinto.