Lo stile Bohemian Jungle è tra le tendenze di design più in voga del momento: con l’aiuto del colore, accostato senza schemi rigidi, l’allegria delle piante e forme e materiali che si ispirano alla natura e ai ricordi di viaggi passati, è l’ideale per regalare energia e voglia di vivere. Perfetto dopo un periodo tanto difficile, ci concede quel tocco di spensieratezza di cui abbiamo bisogno per restituire all’ambiente domestico una ventata di novità e di allegria.
Un trionfo di verde: non solo è perfetto da abbinare a qualsiasi arredo, ma la scelta del verde nello stile Bohemian Jungle è quasi d’obbligo, tenuto conto che si ispira alle atmosfere etniche che ricordano le foreste tropicali. Dalle tonalità più calde e intense del petrolio, fino a quelle più fredde e azzurrine dell’acquamarina e del turchese medio, il verde è il colore protagonista assoluto di questo stile.
Materiali naturali: legno, cuoio, rattan, cotone e lino. Tra le tante combinazioni disponibili, vince sempre la semplicità di elementi che richiamano la natura. Abbinati anche a soluzioni più ardite, questi materiali si adattano a qualsiasi accostamento e possono essere personalizzati senza difficoltà.
Tanta luce: una casa che accoglie e si integra con la natura non può prescindere dall’essere inondata di luce naturale quanto più possibile. Sì dunque ad ambienti ariosi, con ampie finestrature e tende leggere e discrete che adornano senza opprimere e a rivestimenti ricchi di personalità, ma mai opprimenti.
Piante, regine della casa: il Jungle Style è perfetto per chi non può fare a meno di portare la natura dentro casa e quindi ama circondarsi di piante e fiori. Tropicali, sempreverdi, di dimensioni grandi e piccole, ma anche odorose e piante grasse: non c’è limite alla fantasia e alla creatività di chi desidera vivere connesso con il mondo vegetale.
Mix and match: libertà e assenza di schemi sono le chiavi per arredare in perfetto stile Bohemian Jungle. Accostare e osare, provare e riprovare diverse combinazioni lasciando che la creatività prenda il sopravvento senza soffermarsi su ordine e precisione, ma guardando l’effetto d’insieme. Nulla deve essere per forza per sempre: il divenire, proprio come la natura, è continuo e il bello è assecondare esigenze e stati d’animo, ma sempre con uno sguardo un po’ incantato e sognatore.