"Vorrei andarmene con un grande ringraziamento alle tante persone in giro per il mondo che sono venute a vedermi suonare negli ultimi 50 anni", con queste parole Paul Simon conclude la lunga e toccante lettera di addio alle scene indirizzata ai suoi fan su Facebook. Il cantante newyorkese, 76 anni, lascerà il palco al termine del suo Farewell Tour, che comincerà il prossimo 16 maggio a Vancouver, in Canada e si concluderà a Londra il 15 luglio.
"Dopo questo prossimo tour, prevedo di fare le performance occasionali e di donare quei guadagni a varie organizzazioni filantropiche, in particolare quelle il cui obiettivo è salvare il pianeta, ecologicamente...", aggiunge Simon che dice anche: ""Mi sono chiesto spesso cosa avrei provato il giorno in cui avessi deciso di considerare giunta alla sua fine naturale la mia carriera musicale. Ora lo so: mi sentirei un po' destabilizzato, un po' elettrizzato e un po' sollevato...".
E aggiunge: "Mi piace fare musica, la mia voce è ancora forte, e la mia band è un affiatatissimo gruppo di musicisti di talento. Ma, sfortunatamente, abbiamo perso il nostro primo chitarrista e mio grande amico da 30 anni, Vincent N'guini, che è morto lo scorso dicembre. Sebbene la sua perdita non sia l'unica ragione per cui ho deciso di smettere con i tour, certamente è una delle ragioni". "Inoltre", continua: "sento che i viaggi e il tempo sottratto alla mia famiglia richiede un pegno da pagare che mi toglie la gioia di suonare".
Infine l'artista conclude. "Ancora una volta sono molto riconoscente per aver avuto una carriera tanto appagante e, soprattutto, sono riconoscente a tutti coloro che hanno sentito nella mia musica qualcosa che ha toccato il loro cuore".