I giudici del Tribunale di Napoli che hanno emesso la sentenza per la mancata bonifica dell'area di Bagnoli hanno derubricato l'accusa di disastro ambientale doloso in quella meno grave di disastro colposo. Il pm Stefania Buda, al termine della requisitoria, aveva chiesto condanne varianti dagli 8 ai 4 anni e mezzo di reclusione.