Un cittadino egiziano di 23 anni, con numerosi precedenti per reati comuni, è stato espulso per motivi di sicurezza dello Stato. Con questo rimpatrio, l'ottavo del 2018, sono 245 i soggetti gravitanti in ambienti dell'estremismo religioso espulsi dal gennaio 2015. Lo rende noto il Viminale. Mentre era detenuto in carcere aveva minacciato di morte il personale di sorveglianza, affermando di voler commettere azioni eclatanti una volta rimesso in libertà.