L'Italia vuole riportare in patria otto opere d'arte trafugate durante la Seconda Guerra Mondiale e finite in Serbia. La Farnesina è al lavoro per delineare i passaggi diplomatici da seguire. Gli otto capolavori, acquistati illecitamente dal gerarca nazista Hermann Goring nel 1942, comprendono lavori di Tiziano, Tintoretto, Carpaccio, Veneziano e sono attualmente esposti al Museo Nazionale di Belgrado.
Continua a leggere su tgcom24