"Non è te che aspettavo", l’incontro tra un padre e sua figlia, diversa dalle altre
Una storia d’amore, toccante e delicata, tenera e sincera, sul tema universale della differenza
"Non è te che aspettavo" è il nuovo graphic novel di Fabien Toulmé, un racconto sincero, tra collera e dubbi, tristezza e gioia inattesa, del padre di una bambina con trisomia 21 (Bao Publishing).Fabien diventa padre di Julia, ma non si aspettava di avere una figlia con la sindrome di Down. Dall'istante in cui l'ha saputo, ha lottato contro se stesso per accettare questo fatto, e quando sua figlia è nata si è dovuto reinventare per accettarla e accettarsi. Un lungo percorso di trasformazione per lui e la sua famiglia, verso una nuova visione dell'amore e della diversità.
E un giorno ha deciso di scrivere e disegnare questo libro, toccante e lieve, per spiegare questa trasformazione. Fabien Toulmé è diventato fumettista, per amore di sua figlia. Per raccontare quell'amore: nato nel 1980 a Orléans, appassionato di fumetti, decide di laurearsi in Ingegneria Civile e Urbanistica con lo scopo di apprendere le basi della costruzione di una tavola.
Nel 2001 si sposta sotto i Tropici (Benin, Guiana, Brasile, Guadalupa). Nel 2009, stanco dell’acqua limpida e del cocco, torna in Francia ad Aix-en-Provence. Comincia così a pubblicare illustrazioni e fumetti su diverse riviste (Lanfeust Mag, Psikopat, Spirou, ecc.) e serie antologiche come Alimentation générale (Vide Cocagne), Vivre dessous (Manolosanctis), Les Autres Gens (Dupuis). "Non è te che aspettavo" è il suo primo graphic novel."
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