City break

Belgio: Light festival nella magnifica Gand

E altri sette motivi per visitare una delle città medievali più straordinarie d’Europa

Dal 31 gennaio al 4 febbraio 2018 la città di Gand, nelle Fiandre in Belgio, risplende durante il Light Festival, l'evento triennale in occasione del quale lungo un percorso di circa 5 km si potrà ammirare e interagire con sculture di luce, proiezioni spettacolari e installazioni di artisti nazionali e internazionali.

Non è un caso che proprio Gand ospiti questo evento. La "città delle luci" vanta una lunga tradizione di attenzione nei confronti dell’illuminazione urbana: sin dal 1999 è in corso un’ampia strategia di pubblici volta a valorizzare l'assetto urbano della città attraverso l’illuminazione, che ha portato anche a prestigiosi premi internazionali.

Un tesoro nascosto - Un’occasione d’oro, il Light Festival, anche per visitare una città medievale tra le meglio conservate d’Europa. Gand è infatti un vero tesoro nascosto. Unica nel suo genere: piccola abbastanza da non perdere il carattere familiare, grande abbastanza da garantire dinamica vivacità. Ecco sette consigli per vivere al meglio di questa città di musica, arte, gastronomia ed eventi.

1.Musica, maestro - Gand ha una sua colonna sonora: è infatti una delle cinque Città della Musica UNESCO, è ricca di teatri dell'opera, centri culturali come il Vooruit e festival, come l'innovativo e al contempo classico OdeGand o l'audace e alternativo Boomtown. Ma, caratteristica principale, offre innumerevoli bar e locali per musica dal vivo in tutta la città.

2.Una festa lunga 10 giorni - A metà luglio tutta Gand smette di lavorare e di dormire ed esce a far festa per dieci giorni consecutivi. Le chiamano le Gentse Feesten e accolgono oltre un milione di visitatori ogni anno. Il centro della città si trasforma per ospitare dieci diversi palchi, centinaia di concerti, rappresentazioni teatrali, eventi di street art (gratuiti) e tanto altro ancora. Fa' attenzione a visitare Gand subito dopo il festival. Troverai tutti in preda a un sonoro post-sbornia! Per qualche settimana la città potrebbe apparire dunque decisamente tranquilla.

3.Skyline da cartolina - Skyline sì, ma diverso: non aridi grattacieli o palazzi per uffici, ma ben tre stupende torri medievali di fila. La Chiesa di San Nicola, l'antica torre civica Beffroi e la cattedrale di San Bavone sono ben visibili su quasi ogni cartolina di Gand.

4.Relax sull'acqua - La città di Gand sorge alla confluenza dei due fiumi Leie e Schelda, e come tutte le città d’acqua ha i suoi scorci più amati e frequentati. Quello preferito dai locali è il selciato del Graslei.

5.Spettacolare l'arte – L'Adorazione dell'Agnello Mistico è imperdibile in una visita a Gand. Il capolavoro del XV secolo, opera di Jan e Hubert Van Eyck, è l'orgoglio e il vanto artistico della città. E in quanto opera d'arte più rubata della storia, nasconde retroscena burrascosi. Al momento il dipinto è in fase di restauro ed è possibile vederlo nel laboratorio del Museo delle Belle Arti. Se si preferisce l'arte contemporanea, ecco il museo di arte moderna SMAK, giusto di fronte al Museo delle Belle Arti.

6.Giovedì vegani - Gand è la capitale vegetariana mondiale grazie all'organizzazione locale EVA, che ha inventato il giovedì vegetariano come parte di una strategia per salvaguardare l’ambiente. I servizi comunali, decine di aziende e persino alcuni ristoranti hanno aderito all'iniziativa e bandito la carne dai menù ogni giovedì.

7.Giardini dell'Eden - Per quanto sia una città dalle mille vibrazioni, Gand riserva anche luoghi dove rilassarsi in piena tranquillità, come nei magnifici giardini dell’Abbazia di San Pietro.

Per maggiori informazioni: www.visitflanders.com