Torna attivo il Kusatsu-Shirane

Giappone, eruzione e valanga sulle piste da sci: almeno un morto e 16 feriti

Si sveglia il vulcano Kusatsu-Shirane, posizionato vicino a un resort. La vittima è un soldato che era impegnato in un'esercitazione

© twitter

Una persona è morta per l'eruzione avvenuta alle 9:59 locali (1:59 in Italia) del vulcano Kusatsu-Shirane, nella prefettura giapponese centro-orientale di Gunma. Il risveglio del vulcano, situato vicino a un resort sciistico, ha causato una valanga e la fuoriuscita di cenere e grandi massi di lava. Almeno 16 persone sono rimaste ferite, alcune dalla pioggia di sassi, seguita all'eruzione, che si è abbattuta su una delle piste da sci.

La vittima, riporta la Jiji Press citando il ministero della Difesa giapponese, è un soldato che al momento dell'eruzione era impegnato in un allenamento di sci. "Uno dei sei membri delle Self Defence Forces feriti nell'incidente è morto dopo essere rimasto coinvolto nella valanga", ha riferito un portavoce del ministero della Difesa.

Oltre ai cinque soldati, altre 10 persone sono rimaste ferite, cinque delle quali in modo grave. A riferirlo è un funzionario dei vigili del fuoco, precisando che tra i feriti ci sono quattro persone che si trovavano su una cabinovia e sono state colpite da schegge di vetro. "La cabina in cui mi trovavo si è bloccata all'improvviso. La finestra si è rotta e ho avuto paura. Una delle cabine davanti era coperta di cenere, allora ho realizzato che si trattava di un'eruzione", ha raccontato uno sciatore, intervistato dall'agenzia Nhk.

L'agenzia meteorologica nazionale giapponese ha invitato gli abitanti dei dintorni a non avvicinarsi al vulcano: "Oggi è avvenuta un'eruzione", ha annunciato all'inizio della mattinata locale un responsabile dell'agenzia, Makoto Saito, avvertendo del rischio di altre valanghe e di nuove fuoriuscite di cenere e rocce. Le autorità locali riferiscono anche che 78 persone sono rimaste bloccate in quota a causa dello stop della cabinovia a seguito di un blackout. Circa 100 persone sono state evacuate dalla stazione sciistica.

Stando all'agenzia meteorologica nazionale, si è trattato della prima eruzione di questo vulcano dal 1983. In Giappone ci sono 111 vulcani attivi. Il Paese si trova nella "cintura di fuoco" del Pacifico, dove viene registrata gran parte dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche del mondo. Il 27 settembre del 2014 il vulcano Otake, nella prefettura centrale di Nagano, si risvegliò provocando l'eruzione con più morti da circa 90 anni: 63 persone rimasero uccise in questa zona molto frequentata dagli escursionisti e conosciuta per i suoi spettacolari colori autunnali.