Antiqua: a Genova antiquariato da scoprire, arte e note in libertà
Fino a domenica 28 gennaio appuntamento con oggetti unici e rari da ammirare e da acquistare presso la Fiera di Genova
I padiglioni della Fiera di Genova ospitano, fino a domenica 28 gennaio, il tradizionale appuntamento con Antiqua, la grande manifestazione dedicata all’antiquariato di qualità, nel segno della divulgazione. La sezione espositiva ospita cinquanta selezionati antiquari provenienti da tutta Italia, ai quali si affianca, quest’anno per la prima volta, una rassegna di eventi che si propongono l’obiettivo di avvicinare il mondo delle arti, figurative e musicali della città al pubblico della fiera.
La rassegna si rivolge a professionisti e collezionisti del settore, ma anche ai semplici
appassionati di antiquariato e di cose belle. In fiera sono presenti molti pezzi unici provenienti da tutta Italia per offrire nuove occasioni di vendita, di scelta e di scambio.
La settimana espositiva comincia con
“Nel salotto di Rossini”, il tè delle cinque del
lunedì è tra musica e cucina con Roberto e Cristina Iovino.
Martedì 23 è in programma l’incontro con
Giulio Sommariva, storico dell’arte e conservatore del Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, cdedicato al tema “Le marine e i paesaggi della Riviera ligure nelle collezioni dell’Accademia”, un excursus nella pittura di paesaggio: dalle grandi tele di Tammar Luxoro e Benedetto Musso della collezione Maglione Oneto, fino alle vedute di Saccorotti e alle affascinanti scogliere di San Fruttuoso di Rubaldo Merello della prestigiosa collezione Oberti.
Giovedì 24 il jeans,
già elemento principale del laboratorio di sartoria teatrale dell’Accademia” diventa protagonista con “Un sottile filo di blu”: il direttore di Palazzo Reale Serena Bertolucci disegna un percorso che parte dal presepe straordinariamente esposto a Palazzo e va all’indietro nella storia del blu di Genova, tra abiti, statuine, opere d’arte, lavoro e consuetudini che si incrociano con la storia del tessuto più celebre del mondo. Alle 18 “Drive my car”, un omaggio alle bellissime auto d’epoca presenti, dalla Torpedo Blu alla Fiat 514 Spider del 1930, con l’ensemble jazz del conservatorio Niccolò Paganini a cura di Pietro Leveratto.
Venerdì 26 gennaio, ore 17.00 - Disegni per una città moderna, Genova negli acquerelli di Aldo Raimondi Inediti fino ad oggi, conservati presso la Collezione Topografica del Comune del Centro DocSAI, essi ritraggono alcuni scorci di Genova della metà degli anni ’30. A cura di Andreana Serra, Curatore Collezione Topografica e Cartografica del Comune di Genova, settore Musei.
Sabato 27 gennaio, ore 17.00 - CSI dell’arte. In questa breve presentazione sono esposti i materiali pittorici e le tecniche progettuali che hanno caratterizzato la storia dell’arte dal Medioevo ad oggi. Un excursus nei materiali artistici indagati dalle nuove tecnologie diagnostiche per comprendere come operavano i pittori nel tempo e nelle diverse aree geografiche e per condurre gli appassionati di arte a una nuova visione della storia dell’arte e facilitare il confronto attribuzionistico tra storici e scienziati. A cura di Michela Fasce, consulente di diagnostica e tecniche artistiche, restauro dipinti e dorature, perito CCIAA di Genova
Appuntamento fisso, dalle 15 alle 17, nel
laboratorio di sartoria teatrale allestito all’interno di Antiqua, con gli studenti del corso di Costume per lo Spettacolo dell’Accademia, coordinati dalla docente Francesca Marsella, impegnati nella realizzazione di due costumi d’epoca femminili ispirati alla moda e al teatro del Cinquecento. Si parte dai cartamodelli originali dell’epoca e si utilizzano vecchi jeans di riciclo e tessuto di jeans reinterpretato, in modo libero e creativo, attraverso tecniche pittoriche, decorative e sartoriali.
Antiqua è aperta tutti i giorni fino a domenica 28 gennaio, da lunedì a venerdì dalle 14 alle 20, nel fine settimana dalle 10 alle 20.
Il biglietto d’ingresso costa 12 Euro, ridotto 8 Euro. Con il biglietto di Antiqua si ha diritto a tariffe scontate per l'ingresso al Museo di Palazzo Reale, al Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti e nei Musei Civici. Villa Durazzo Pallavicini.
Info e programmi: www.antiquagenova.it
SU TGCOM24