"Ho espresso la nostra volontà di rispettare la regola del 3% che forse è discutibile ma noi intendiamo rispettarla". Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando con i giornalisti a Bruxelles dopo l'incontro con il Ppe. "La politica che vogliamo seguire con la flat tax rispetterà il 3% perché assicureremo con l'aumento del Pil che prevediamo ci sarà a causa della flat tax di poter ridurre la percentuale del 134% del rapporto debito-Pil", ha aggiunto.
"Dobbiamo guardare con favore a quello che è accaduto domenica in Germania, che va verso la sicurezza di avere un governo e questo comporterà anche per Angela Merkel la possibilità di essere ancora autorevole in Europa. Io con la signora Merkel ho sempre avuto degli eccellenti rapporti di stima ed interesse reciproco", ha sottolineato il leader di Forza Italia. "Qualcuno ha cercato di mettere zizzania ma aldilà di questo i nostri rapporti sono stati sempre positivi e la signora Merkel ci sostiene con determinazione nella nostra campagna elettorale", ha proseguito.
Juncker: "L'incontro con Berlusconi è stato eccellente" - "Eccellente". Così il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha definito l'incontro con Berlusconi a Bruxelles. "Abbiamo parlato dei problemi attuali del mondo e dell'Italia. L'ho messo al corrente su come funziona la preparazione delle elezioni in Italia e dei temi importanti per noi, tra cui l'immigrazione", ha spiegato ai giornalisti il leader di Forza Italia, definendo il suo rapporto con Juncker "un'antica amicizia".