FOTO24 VIDEO24 2

Berlusconi con la Brambilla: "Candidati animalisti nelle liste di Forza Italia"

"E' l'unico partito che ha condiviso i punti essenziali del nostro programma e, una volta al governo, li realizzerà", è il commento dell'ex ministro. Il leader di Fi: "Stop ad allevamento per pellicce"

da-video

"Schieriamo i nostri candidati nelle liste di Forza Italia, l'unico partito che ha condiviso punti essenziali del nostro programma e, una volta al governo, li realizzerà". Lo ha detto l'ex ministro Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale del Movimento animalista, durante l'incontro pubblico con Silvio Berlusconi all'auditorium del Museo della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano.

Secondo Michela Vittoria Brambilla "abbiamo di fronte una sfida molto impegnativa, una competizione elettorale a tre, che presenta forti rischi per il Paese in generale e per le istanze animaliste. La sinistra ha dato vita a due governi tra i più antianimalisti della storia repubblicana, ai quali dobbiamo, tra le altre cose, l'abolizione del Corpo forestale dello Stato, l'eliminazione della Polizia provinciale e regali elettorali ai cacciatori. Dai Cinquestelle gli animalisti non possono attendersi nulla. Innanzitutto perché il loro sbandierato animalismo svanisce a contatto con le poltrone".

"Per questa tornata elettorale, le politiche e le regionali - ha concluso la presidente del Movimento animalista - non abbiamo dubbi. A Forza Italia abbiamo sempre guardato come interlocutore privilegiato: chiunque conosca la storia recente delle battaglie animaliste sa che i principali, se non gli unici provvedimenti a favore degli animali negli ultimi vent'anni sono stati condotti in porto sotto i governi Berlusconi".

Berlusconi: "Diremo stop allevamenti per pellicce" - In Forza Italia "ci saranno candidati del Movimento Animalista di Michela Vittoria Brambilla, di cui saranno condivise tutte le proposte". Lo ha detto Silvio Berlusconi promettendo lo "stop all'allevamento di animali per pelliccia, stop agli animali inscatolati nei circhi, via gli animali dal redditometro e istituzione di un garante per i diritti degli animali".

Espandi