Dopo "Django Unchained" si riforma la coppia Leonardo DiCaprio e Quentin Tarantino. Nel nuovo film prodotto dalla Sony e che con un budget alto, 95 milioni di dollari, racconterà una storia ambientata a Los Angeles nel 1969 sullo sfondo della furia omicida di Charles Manson, il criminale psicopatico che massacrò Sharon Tate, morto il 19 novembre scorso. Già prevista l'uscita in sala, il 9 agosto 2019, nel 50esimo della strage.
DiCaprio, premio Oscar per "Redivivo", sarà il protagonista della vicenda, un attore televisivo che cerca di sfondare a Hollywood nel cinema insieme alla sua controfigura. L'orribile omicidio della giovane (e incinta moglie di Polanski) Sharon Tate per mano della setta di Manson fa da sfondo alla storia principale. Contattata per far parte del cast anche la diva in ascesa Margot Robbie che secondo Deadline potrebbe interpretare la Tate. Tom Cruise e Brad Pitt sarebbero stati contattati per altri ruoli. Tra i progetti di DiCaprio il presidente Roosvelt nel nuovo film di Martin Scorsese e il ruolo di Joe Petrosino in The Black Hand tratto dall'omonimo romanzo di Stephan Talty.