Un gruppo di manifestanti ha occupato la sede della nunziatura apostolica di Santiago del Cile per protestare contro la visita di Papa Francesco. "Qui il problema non è la fede, ma i milioni che si stanno spendendo per accogliere il Pontefice", ha detto Roxana Miranda, promotrice dell'iniziativa ed ex candidata presidenziale. A tre giorni dal viaggio apostolico di Bergoglio, sono stati compiuti 4 attacchi contro chiese cattoliche nella capitale cilena.
Sul suo profilo Twitter, Miranda ha pubblicato un video nel quale si vede come agenti delle forze di sicurezza cilene siano entrati nella missione diplomatica della Santa Sede di Santiago, malgrado i contestatori abbiano cercato di impedire loro l'accesso. Mezz'ora dopo, un nuovo messaggio ha informato che i manifestanti sono stati portati nell'ufficio dei carabinieri cileni nel quartiere di Providencia, insieme allo slogan "i soldi del fisco se li porta via Francisco".
toma de la sede papal https://t.co/zI32cimrlp
— Roxana Miranda (@RoxanaEsPueblo) 12 gennaio 2018
Serie di attacchi contro chiese cattoliche - Sono almeno quattro gli attacchi contro chiese cattoliche compiuti in diverse zone di Santiago del Cile, per protestare contro la visita di Papa Francesco nel Paese, prevista dal 15 al 18 gennaio. Lo riferiscono media locali che citano fonti della polizia. In tre degli attacchi, le chiese hanno subito danni, soprattutto alle porte e alle facciate, mentre il quarto è stato neutralizzato dalla polizia.