Arriva dalla Cina la foto che sta facendo commuovere il web: è quella di un bambino di dieci anni arrivato a scuola con i capelli ghiacciati e le mani spaccate dal freddo dopo aver percorso quattro chilometri a piedi alla temperatura di -9 gradi. Il piccolo è uno dei molti "liushou", i bambini "lasciati indietro" in un Paese dove megalopoli futuristiche convivono con aree rurali in cui le case sono costruite con fango essiccato.
Il bambino vive in una capanna con i suoi nonni, dato che i genitori sono in città differenti per lavoro. Lo sviluppo industriale cinese negli anni ha costretto quasi 300 milioni di contadini a lasciare le campagne per trovare lavoro in catene di montaggio e cantieri. "Mi piace molto la scuola, possiamo avere pane con il latte a pranzo e si imparano un sacco di cose belle", ha detto il bambino la cui foto è diventata subito virale. Molti cinesi, sui social network, si sono mobilitati per fornire stufe e giacche agli alunni della sua zona.