DUE DATE

The Heliocentrics tornano in Italia con la loro miscela di cosmic jazz e psichedelia

Dopo 10 anni di carriera presentano dal vivo l'ultima produzione, "A world of masks"

di Luca Freddi

© ufficio-stampa

The Heliocentrics, combo inglese guidato da Malcolm Catto e Jake Ferguson, tornano a esibirsi in Italia per due date, a Milano e Perugia, rispettivamente il 12 e il 13 gennaio, dopo essere passati nel nostro Paese nella passata stagione. Stanno portando in giro il nuovo "A World of Masks", uscito a giugno scorso e tra i migliori dischi del 2017. Il loro suono, grazie a ritmi e groove, espande il cosmic jazz tra psichedelia e krautrock anche grazie al flusso vocale della cantante slovacca Barbora Patkova, novità sonora della band rispetto alle prove solo strumentali del passato.

L'ensemble londinese, fin dalla nascita nel 2006, ha sempre avuto voglia di mettersi in gioco collaborando con pesi massimi della cultura black come Mulatu Astatke (pioniere dell’ethio jazz), Orlando Julius (padrino dell'afro soul), Llyod Miller (massimo esperto di cultura mediorientale), Melvin Van Pebbles (padre spirituale della Blaxploitation). In dieci anni ha delineato un sound poliforme capace di collegare Sun Ra, James Brown, Ennio Morricone, il Miles Davis elettrico, l’Herbie Hancock cosmico, Dj Shadow e il downtempo. 

Con il loro quarto album "World of Masks", la band capitanata da Malcom Catto e Jake Ferguson ha spostato ulteriormente avanti il processo evolutivo della propria musica, innescando una nuova sfida e introducendo la voce di Barbora Patkova. Come ha spiegato il batterista Catto: "Lavorare con una cantante, e con la voce, ci ha aperto possibilità inedite".

Nel 2009, l’album "Inspiration Information" del 2009, prodotto con il leggendario Mulatu Astatke è stato eletto album dell'anno ai Worldwide Awards di Gilles Peterson, e inserito nella lista dei migliori album jazz di tutti i tempi da Jamie Cullum, il celebre cantante e conduttore radiofonico di BBC2 Radio, un riconoscimento condiviso da moltissime testate internazionali. 

Nel futuro della band si intravede un progetto dedicato proprio a una delle loro massime influenze dichiarate (fin dalla loro ragione sociale): Sun Ra. E a riguardo, hanno rivelato: "Stiamo lavorando a questa cosa da molto tempo, sviluppando frequenti collaborazioni con Marshall Allen e Knoel Scott dell’Arkestra. Faremo ogni sforzo necessario perché questo possa accadere quanto prima".

Ecco le date previste per gennaio:
Venerdì 12 Perugia - Rework
Sabato 13 MIilano - Biko Club