distrazione italica

Lotteria Italia, dal 2002 dimenticati 27 milioni di euro

Il record dei soldi non riscossi appartiene all'edizione 2008/2009: non fu reclamato il primo premio da 5 milioni di euro venduto a Roma

© ansa

Quando la Dea Bendata ti bacia e tu ti volti dall'altra parte. Accade molto più spesso del previsto proprio nei giorni della Befana. In queste ore vengono infatti estratti i biglietti vincenti della Lotteria Italia. Migliaia di italiani li comprano, migliaia li controllano ma non proprio tutti. Dal 2002 ad oggi non sono stati riscossi qualcosa come 27 milioni di euro in premi. La sorpresa aumenta se si considerano che ci sono sei mesi di tempo per reclamare la vincita.

Sei mesi - Entro 180 giorni è necessario presentare il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali. Il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto. Il biglietto può anche essere spedito direttamente all'Ufficio Premi, con una raccomandata A/R, indicando le generalità, l'indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento (assegno circolare, bonifico bancario o postale).

Le statistiche delle vendite - Quest'anno i biglietti venduti sono in leggero calo rispetto al precedente, ma è da nelle ultime tre edizioni si è sempre superata la soglia degli otto milioni. L'età d'oro della lotteria resta comunque il periodo tra gli anni Ottanta e Novanta, quando le vendite erano anche superiori ai 30 milioni di biglietti. Il record assoluto appartiene al 1988 con 37,4 milioni di tagliandi staccati. Centro-sud e autostrade.

La fortuna in autostrada - Nelle scorse dieci edizioni un premio di prima categoria su tre è stato vinto nelle aree di servizio delle autostrade. Complessivamente, nelle dieci edizioni comprese fra il 2007 e il 2016, su un totale di circa 120 milioni di premi di prima categoria, oltre 30,7 milioni sono stati assegnati grazie alle soste nelle aree di servizio. Negli ultimi due anni le vincite sono finite nelle province del Nord, ma nelle passate edizioni erano più spesso a Roma e Napoli.