Sarà rimossa la carcassa di "Moby Dick", la balena bianca da sette tonnellate spiaggiata da quasi due mesi sul litorale di Platamona, in provincia di Sassari, per essere sepolta in un terreno della zona industriale di Sorso. Il suo scheletro sarà invece recuperato per essere esposto in uno spazio fruibile, forse alla Marina.
E' quindi stata trovata una soluzione dopo settimane di scaricabarile su chi fosse l'ente responsabile dell'operazione. I lavori per spostare l'immenso cadavere dall'arenile potrebbero iniziare già dalla prossima settimana.
Lo scheletro sarà recuperato ed esposto - A dare l'accelerata decisiva è stato il sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen (Forza Italia). "Il corso naturale delle cose ha prodotto una netta separazione tra lo scheletro, che ormai è completamente spolpato e staccato dagli altri resti", ha detto il primo cittadino, precisando che "ormai la conferenza dei servizi che si sarebbe dovuta tenere dopo l'Epifania è stata superata dagli eventi: non possiamo più aspettare, prendiamo per buono quello che si è deciso nella prima conferenza".
Un appalto per spostare la carcassa - Dopo aver visionato le immagini che mostrano lo scheletro fuoriuscito dai resti in decomposizione del mammifero, il sindaco ha infatti comunicato di aver già dato il via a una gara di "appalto per individuare l'azienda di movimentazione per supportare gli esperti che si occuperanno del recupero della carcassa". Entro mercoledì si saprà il nome del vincitore.
In un primo momento si era fatta strada l'ipotesi di rivolgersi ai "super esperti" dell'Università di Padova, ma poi si è deciso di cambiare rotta. "C'è la disponibilità del dipartimento di Veterinaria dell'Università di Sassari - dice infatti ancora il sindaco -. La struttura e i suoi tecnici hanno già un'esperienza sul campo, perciò gestiremo insieme la situazione".