M5s, voto in tilt per boom autocandidature: parlamentarie chiuse alle 17
"Tantissime persone stanno partecipando a questa prova di democrazia del M5s - si legge sul blog del Movimento -, unica forza politica che si apre alle persone di buona volontà"
L'alto numero degli accessi per le parlamentarie M5s ha provocato rallentamenti e difficoltà per le operazioni di autocandidatura, tanto che il Movimento ha prorogato il termine fino alle 17. L'annuncio della proroga arriva sul blog 5 Stelle, dove si commenta: "Le parlamentarie sono un successo. Tantissime persone stanno partecipando a questa prova di democrazia del M5s, unica forza politica che si apre alle persone di buona volontà".
Il blog riferisce che soprattutto nell'ultima ora delle parlamentarie c'è stato un picco di accessi che ha causato rallentamenti al sito e che quindi si è deciso di prorogare i termini per le auto candidature "per poter garantire la più ampia partecipazione".
Ma il rinvio del campanello di fine corsa non è bastato a placare l'animo dei tanti aspiranti "onorevoli" che hanno protestato sul blog di Beppe Grillo chiedendo ulteriori proroghe e spiegando che le difficoltà di accesso avvengono da giorni. "Impossibile iscriversi e candidarsi. È impossibile accedere al sito da errore 404 pagina non trovata", hanno avvertito in tanti. I vertici del Movimento tuttavia negano. "Non esiste alcun malfunzionamento. La piattaforma Rousseau non è mai andata in tilt e dunque non c'è alcuna candidatura a rischio. Peraltro, non abbiamo visto alcuna protesta" sostiene Alfonso Bonafede ed anche il capogruppo a Montecitorio, Daniele Pesco spiega i rallentamenti con un "successo" di partecipazione.
Se altre proroghe non sono in vista, una volta terminate le operazioni di verifica si conosceranno i nomi dei candidati che intendono partecipare alle parlamentarie M5s che si svolgeranno all'incirca a metà gennaio. Tra loro ci saranno anche i cosiddetti "indipendenti", gli outsiders a cui il M5s ha chiesto di presentarsi per dare una mano al Movimento.
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