Un anno per completare la rinnovata gamma media. Hyundai chiude il cerchio alla rivoluzione i30 lanciando sul mercato italiano la i30 Fastback, originale e inedita variante di carrozzeria 4 porte ma con linee dinamiche che danno un tocco di sportività importante. Un anno fa esatto toccò alla nuova i30 5 porte, poi alla station wagon e lo scorso autunno alla sportiva i30N, prima vettura della Casa a battezzare il nuovo brand sportivo N.
Da un primo sguardo alla i30 Fastback si capisce subito che idea di sfida abbiano in mente in casa Hyundai. Il target sportivo e anche quello a caccia di esclusività, perché con la sua linea del tetto in stile coupé, tetto ribassato di 5 mm rispetto alla 5 porte, la Fastback si caratterizza come una berlina/coupé, con 4 portiere e un grande versatile portellone posteriore, chiuso da un alettone elegante e al tempo stesso dinamico. Distintiva è pure la “Cascading Grille”, la firma del brand, che incastona le luci diurne e i fari anteriori Full LED. La nuova i30 Fastback è lunga 4.455 mm, vale a dire 115 mm in più della i30 5 porte.
In Italia la nuova carrozzeria di Hyundai i30 è disponibile con due motori a benzina e due diesel. I primi sono il 3 cilindri 1.0 da 120 CV e il 1.4 a 4 cilindri da 140 CV, questʼultimo proposto anche col cambio automatico a doppia frizione e 7 rapporti. A gasolio il 4 cilindri 1.6 turbo è declinato in due livelli di potenza: 110 e 136 CV, ed è disponibile sia con cambio manuale a 6 marce che lʼautomatico a doppia frizione a 7 rapporti. Esclusa al momento la versione ibrida elettrica, che pure Hyundai sta sperimentando con successo su altri modelli. Di serie sono il sistema di Frenata dʼemergenza autonoma, la spia del livello di attenzione del pilota, lʼoscuramento automatico dei fari abbaglianti e il sistema di mantenimento della corsia di marcia.