Orrore nelle campagne del Veronese. Il corpo di una donna fatto a pezzi, probabilmente con una sega elettrica, è stato scopertoda un allevatore in una zona isolata a Valeggio sul Mincio (Verona), in località Gardone. Il corpo non è ancora stato identificato. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, si tratta di una donna, di pelle bianca, di circa 30-40 anni di età. Nessuna ipotesi è possibile al momento sul movente dell'efferato delitto.
Gli investigatori stanno vagliando tutte le denunce recenti di donne scomparse in Veneto e nelle regioni vicine, ma allo stato sono troppo pochi gli elementi per indirizzare le indagini su una pista precisa.
L'allevatore ha scoperto casualmente i resti umani a terra, sparsi in un raggio di circa tre metri: chi ha ucciso la donna l'ha poi sezionata in quasi una decina di pezzi. La testa (con capelli castani di media lunghezza) e il volto sono comunque integri, e dovrebbero aiutare l'identificazione della vittima.
Addosso al cadavere nessun indumento, a parte la biancheria intima. Lo stato dei resti, hanno riferito i carabinieri dopo il primo esame medico, farebbe pensare che il cadavere sia stato abbandonato in questo luogo, a più di 2 km di distanza dalle prime case, in località Gardone, non più di 24-48 ore fa.