Il Parlamento europeo ha approvato il bilancio Ue 2018. Un bilancio che prevede un maggior sostegno per i giovani disoccupati, più finanziamenti per pmi, programmi di ricerca ed Erasmus. Ma anche più fondi per crescita sostenibile, sicurezza e clima. "Il Parlamento può essere soddisfatto del bilancio dell’Ue per il 2018. Abbiamo trovato un accordo perché le nostre priorità erano quelle di dare impulso ai programmi che prepareranno l’Ue al futuro e proteggeranno gli europei", ha dichiarato il presidente della Commissione per i Bilanci, Jean Arthuis.
Giovani - I giovani sono i veri protagonisti di questo bilancio 2018. Il Parlamento ha garantito all'Iniziativa per l’occupazione giovanile un incremento di 116,7 milioni di euro in stanziamenti d'impegno, portando così il totale a 350 milioni di euro. Risorse più sostanziali sono previste anche per programmi fondamentali per la crescita e l’occupazione, quali Orizzonte 2020 (con un aumento di 110 milioni di euro per i program-mi di ricerca), Erasmus+ (con un aumento di 24 milioni di euro) e Cosme (con un aumento di 15 milioni di euro per il sostegno alle PMI).
Sicurezza - Un particolare occhio di riguardo anche alla sicurezza. Il Parlamento ha potenziato gli stanziamenti proposti dalla Commissione per le agenzie con compiti connessi alla sicurezza: Europol (3,7 milioni di euro in più e 10 nuovi posti di lavoro), Eurojust (1,8 milioni di euro in più e altri 5 posti di lavoro) e l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo Easo (5 milioni di euro in più).
Tagli ai fondi per la Turchia - Gli eurodeputati hanno deciso di tagliare i fondi di preadesione alla Turchia, per via del peggioramento nel Paese della situazione in materia di democrazia e diritti umani.
Agricoltura e clima - Per combattere la disoccupazione giovanile nelle zone rurali, inoltre, la squadra negoziale del Parlamento ha ottenuto 34 milioni di euro in più per il sostegno ai giovani agricoltori. Aumentati (di 95 milioni) anche i fondi destinati a sostenere le pratiche agricole che favoriscono il clima e l’ambiente.