mercato unico

Viaggiare e comunicare senza barriere: ecco come cambia la vita digitale

Comprare, guardare la tv, parlare al telefono senza costi aggiuntivi. Questo è il mercato unico per cui sta lavorando il Parlamento europeo

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Dallo shopping in rete ai contenuti multimediali in viaggio. L'Unione europea sta lavorando a una strategia del mercato unico digitale per garantire che l'economia, l'industria e la società europee traggano il massimo vantaggio dalla nuova era 2.0. Insieme a dati, soluzioni elettroniche e servizi digitali transfrontalieri, questa trasformazione tecnologica è parte integrante del progetto per un' Europa digitale.

Lo scorso novembre il Parlamento europeo ha raggiunto un accordo provvisorio con i governi dell'UE per l'eliminazione del geo-blocking per gli acquisti online: entro Natale del prossimo anno, chi vorrà fare shopping online non subirà più discriminazioni. Non verrà più imposto, ad esempio, il re-indirizzamento verso la versione locale di un sito di acquisti. Un ampio spettro di beni e servizi saranno interessati dalla fine del geo-blocking: apparecchiature elettroniche ed elettrodomestici, vestiti e accessori, prenotazioni di hotel e noleggio auto, biglietti per eventi e parchi d'attrazione e molto altro.

A maggio 2017 gli eurodeputati hanno approvato anche nuove regole per permettere agli utenti di guardare, ascoltare e leggere i contenuti online per cui hanno un abbonamento nel paese di origine, in qualunque luogo in UE in cui si trovino per un periodo limitato. Gli stati membri dovranno applicare le nuove regole nel corso del 2018.

Ma per usufruire al meglio dei contenuti online c’è bisogno di connessioni affidabili e ad alta velocità. WIFI4EU è un programma di finanziamenti per promuovere la connessione Wi-Fi gratuita negli spazi pubblici in tutta l'UE. L'obiettivo dell’iniziativa WIFI4EU è quello di offrire a più di 6000 comunità locali nell'UE un servizio di Wi-Fi ad alta velocità entro il 2020.