Basteranno gli elogi all'esercito in patria e alle truppe all'estero, pronunciati dal primo ministro britannico Theresa May nel suo discorso natalizio, a far passare buone feste ai soldati di Sua Maestà? Il clima festivo per 500 militari di stanza in Afghanistan sarebbe stato rovinato dall'"obolo" ricevuto per le festività: una sterlina a testa (500 sterline in tutto, quelle stanziate), come denunciano i media nazionali.
L'amarezza delle truppe britanniche deve scontrarsi con i trattamenti che invece hanno ricevuto i loro colleghi americani, che avrebbero ricevuto otto alberi di Natale, decorazioni, tacchini, numerosi doni e persino una copia del nuovo film di Star Wars.
"Il contrasto tra l'approccio americano e quello britannico è sbalorditivo", ha commentato un ufficiale inglese impegnato a Kabul. "Come esercito non abbiamo tanti soldi come gli Stati Uniti, ma anche i danesi e i mongoli sembrano fare di più", ha osservato.
Lo stretto budget di Natale ha influito sul morale. "La sterlina che ci hanno dato non ci basta neanche per un caffè. Gli americani mandano di più per sfamare i gatti randagi nel loro campo", ha aggiunto un soldato della Regina al Sunday Times.
Il ministero della Difesa ha precisato che gli accordi per le festività natalizie "sono fatti localmente". Nonostante ciò, le truppe non si sono sentite completamente dimenticate. "È stato stupefacente vedere il numero di pacchi che ci sono arrivati da amici e parenti", ha concluso l'ufficiale.