errore involontario o gesto razzista?

La gaffe della principessa del Kent: ha indossato una spilla coloniale al pranzo con Meghan Markle: costretta a scusarsi

Michael del Kent Marie Christine von Reibnitz è stata sommersa di critiche sui social per aver indossato una spilla con un moro al pranzo con la fidanzata del principe Harry, che ha ascendenze africane

© agenzia

Indossereste una spilla raffigurante il busto di un moro ad un pranzo natalizio con una persona che ha origini (anche) africane? La principessa del Kent Marie Christine von Reibnitz l'ha fatto in occasione del tradizionale pranzo pre-natalizio della famiglia reale inglese. Una gaffe o un messaggio razzista alla promessa sposa del principe Harry, Meghan Markle? Nel dubbio, i sudditi inglesi sui social non l'hanno presa bene.

La principessa del Kent ha chiesto scusa per aver indossato una controversa spilla con una testa di moro, scatenando le accuse di razzismo, al pranzo pre-natalizio a Buckingham Palace. La principessa "è molto dispiaciuta e angosciata di aver provocato un'offesa", ha detto il portavoce Simon Astaire, riferiscono i media britannici.

La spilla - L'oggetto in questione è una spilla in oro giallo raffigurante un moro ed è tipica del Settecento, quando la famiglia reale inglese era alla guida di un impero coloniale.

Le orgini della promessa sposa - La madre di Meghan Markle è una donna afroamericana di nome Doria Loyce Ragland, mentre il padre si chiama Thomas Wayne Markle, ed è di origini irlandesi e africane.

Per i social è razzismo - "Meghan Markle incontra ufficialmente la famiglia ed è accolta in questo modo?", afferma indignato un utente. Altri gli fanno eco, chiedendo alla regina Elisabetta II di "bandire la principessa razzista, una donna orribile".

Il precedente - Marie Christine von Reibnitz è già stata accusata di razzismo: in un ristorante di New York nel 2004 avrebbe detto a un gruppo di clienti neri, a suo avviso troppo rumorosi, di "tornarsene nelle colonie". La principessa del Kent ha sempre smentito questa versione, affermando di aver detto che sarebbe pronta lei a ritornare nelle colonie. Durante un'intervista, inoltre, dichiarò di amare il "popolo africano".