colpo grosso

Milano, furto da oltre 100mila euro in un negozio Prada

Soltanto ieri mattina un altro colpo superiore ai 100mila euro in una gioielleria in zona Brera. Confcommercio: "L'attenzione delle forze dell'ordine è alta, non siamo preoccupati"

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Furto da oltre 100mila euro in via Della Spiga, nel cosiddetto Quadrilatero della moda di Milano. Durante la notte due uomini col volto coperto hanno infranto la vetrina del negozio Prada e hanno portato via una cinquantina di prodotti tra borse e portafogli del valore stimato in oltre 100mila euro. L'allarme è scattato poco dopo le 3, i ladri sono riusciti a scappare prima dell'arrivo dei carabinieri.

Il precedente - Soltanto ieri mattina, sempre a Milano due rapinatori hanno fatto irruzione con una mazza e una pistola in una gioielleria di via Pontaccio e hanno portato via orologi per un valore che sarebbe superiore ai 100mila euro. I due, coperti da lunghi cappotti per nascondere le armi e cappelli per non farsi riconoscere, sono entrati nel negozio. Mentre minacciavano i dipendenti con la pistola, con la mazza hanno sfondato le vetrine e portato via la refurtiva.

Confcommercio: "Non siamo preoccupati" - Sulla viceneda Tgcom24 ha raggiunto Mario Peserico, vicepresidente di Unione Confcommercio, che traccia un quadro della situazione: "Le forze dell'ordine mi hanno confermato che nel periodo natalizio c'è sempre stata una recrudescenza di avvenimenti criminali quali borseggi o rapine con spaccate di vetrine. Vedo come lavorano tutte le forze dell'ordine e non siamo preoccupati perché l'attenzione è alta. Anche regione e comune si sono mosse per incrementare il numero di telecamere, grazie alle quali ci avvicineremo al 100% di cattura dei responsabili. Non va dimenticato - continua Peserico - che le forze dell'ordine hanno sempre gli stessi organici a settembre come a dicembre e fanno il massimo. Quello che manca è un maggiore senso civico da parte dei cittadini che dovrebbero segnalare più puntualmente le cose che non vanno. Da tre anni è nata una chat che raggruppa gli esercenti e i membri della pattuglia anti-taccheggio, e questo è servito per aumentare moltissimo i fermi. Al di là di queste rapine avvenute in centro, - conclude Peserico - le zone di Milano più problematiche sono le periferie, ma erano una priorità del sindaco e sono certo che non se lo dimenticherà".