Il nuovo anno di Citroen inizia dal passato, nel senso che la C4 Cactus è un caposaldo oggi della gamma. Ma si rinnova, e lo fa profondamente fin dallo stile esterno, già di per sé originale, ma lʼoriginalità è un poʼ il segno distintivo di ogni Citroen. Sospensioni evolute e un abitacolo sempre più confortevole qualificano lʼidentità della nuova C4 Cactus.
Il crossover francese mantiene fresca la sua immagine e conferma gli Airbump sulle fiancate laterali, anche se riposizionate un poʼ più in basso. Sorprende invece la novità dei gruppi ottici posteriori a Led, che aggiungono due moduli con effetto 3D che vanno ad allungarsi verso i lati dellʼauto. Rinnovato anche il frontale, ora con due livelli e maggiormente espressivo rispetto al muso anonimo di prima, e aumenta la superficie vetrata continua che copre fino a un terzo della carrozzeria, con il tetto flottante che crea armonia e infonde unʼidea di qualità.
Sulla nuova C4 Cactus cʼè una vera premiere di classe ed è di tipo tecnico. Si tratta delle sospensioni con Smorzatori Idraulici Progressivi, che massimizzano il comfort di bordo. Allʼinterno i 5 ambienti disponibili danno unʼidea del livello di personalizzazione raggiunto su unʼauto di soli 4,17 metri. Ambienti abbinabili ai 9 colori di carrozzeria e ai 4 Color Pack. Altra grande novità sta nei sedili Advanced Comfort, un brevetto esclusivo di Citroen, che assicurano un comfort di seduta senza precedenti.
Nellʼabitacolo ci sono plafoniere a LED sia davanti che dietro, e quanto sono utili quando si compiono manovre di notte, magari attorno a un seggiolino per bambini o per scaricare e caricare bagagli. Il retrovisore interno elettrocromatico, invece, consente di guidare in tranquillità anche di notte, senza il rischio di essere abbagliati. Il bagagliaio è bello capiente, offre 358 litri di volume, e abbattendo la seconda fila di sedili si arriva a 1.170 litri.