E' di almeno 12 morti il bilancio di un incidente che ha coinvolto un pullman di croceristi che si stava recando a visitare le rovine Maya di Chacchoben a circa 200 chilometri a sud di Tulum, sulla penisola messicana dello Yucatan. A bordo anche due italiani: stanno bene e avrebbero già fatto ritorno sulla nave. Il portavoce della Protezione civile locale ha spiegato che il pullman si è rovesciato in autostrada, dopo l'esplosione di uno pneumatico.
Il gruppo, formato quasi esclusivamente da italiani, canadesi e statunitensi, era sceso da una nave da crociera della Royal Caribbean martedì mattina al porto di Costa Maya. Al momento dell'incidente a bordo dell'autobus c'erano 31 persone, tra loro anche l'autista e una guida turistica.
Autista fuggito - Il pullman si sarebbe ribaltato a causa della foratura di uno pneumatico: lo rendono noto i media messicani, aggiungendo che dopo l'incidente l'autista è fuggito.
Anche un minorenne tra le vittime - Tra i morti ci sarebbe anche un minorenne, riferiscono le fonti. Alcuni dei turisti rimasti feriti sono stati portati da veicoli privati negli ospedali della zona.
I precedenti - A luglio del 2016, nella stessa zona vicino a Cancun, 12 persone sono morte nello schianto di un pullman. Anche in quel caso l'autista sparì subito dopo l'incidente. E ancora lo scorso aprile, nello Stato di Guerrero vicino alla città di Petacalco, almeno 24 persone sono morte e nove sono rimaste ferite per un incidente che ha coinvolto un autobus turistico e un'autocisterna che trasportava benzina.
Lo Yucatan è una meta tradizionale di questo periodo dell'anno: per le vacanze di Natale e Capodanno, da sempre, attira milioni di turisti da ogni parte del pianeta, offrendo un clima estivo, spiagge bianche, acque cristalline e la possibilità di escursioni nei principali siti Maya messicani.