Fuoristrada veri!

Jeep Wrangler 2018, la coerenza come virtù

È lʼimmagine storica dei 4x4 americani

Si specchia nella sua storia Jeep, nel suo modo unico di fare autoveicoli. E se cʼè un modello che è il più vicino ai mitici Willys che conosciamo dalla II Guerra Mondiale in poi, beh questo è Wrangler. Un fuoristrada a trazione integrale “nudo e crudo”, come amano definirli gli americani questo genere di veicoli, che si rinnova adesso col Model Year 2018 ma resta fedele a sé stesso.

Il marchio Jeep conta tanto per il giovane gruppo Fiat Chrysler Automobiles, e non soltanto per questioni di vendite (Chrysler e Dodge fatturano di più), ma perché lʼimmagine che Jeep dà di sé è unica, un brand che da solo definisce tutto il segmento. Quante volte ci siamo detti, parlando tra noi, “è una jeep, è passato un gippone…”, e magari il fuoristrada era giapponese. E nella gamma Jeep, Wrangler è il più sincero di tutti, unʼicona. La nuova versione 2018 dimostra tutta la sua duttilità grazie ai due differenti tipi di trazione integrale (secondo gli allestimenti), con bloccaggi elettrici dei differenziali oppure con differenziale a slittamento limitato e barra stabilizzatrice anteriore a scollegamento elettronico.

Due le motorizzazioni, il 4 cilindri turbodiesel 2.0 e il V6 EcoDiesel 3.0 da 256 CV, entrambe abbinate allʼinnovativo cambio automatico a 8 rapporti. Una scelta quella del gasolio che strizza lʼocchio ai nuovi padroni di FCA, che in Europa ancora contano molto. Quanto al design, la nuova Jeep Wrangler 2018 modifica leggermente la griglia anteriore e cambia i fari posteriori, ora di forma quadrata in stile Renegade. Migliora lʼaerodinamica e modernissimi si presentano i sistemi elettronici di bordo, con lʼUconnect di derivazione Fiat e il quadro strumenti LED a colori, lo schermo touch ad alta definizione e compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. In Italia lʼarrivo della nuova Wrangler è previsto nella seconda metà del 2018.

Nello speciale motori anche il nuovo Jeep Wrangler -