Qualche anno fa è stato battuto all'asta in Gran Bretagna un vestitino da bambina molto speciale: fu indossato dalla piccola Edda, figlia del feldmaresciallo nazista Hermann Goering, il giorno del suo battesimo. E fin qui nulla di eclatante, se non fosse che a regalare l'abitino alla bimba fu Adolf Hitler, il quale vestì anche i panni di padrino di battesimo. Era il 4 novembre 1938 e dopo meno di un anno la Germania avrebbe invaso la Polonia, dando inizio alla Seconda guerra mondiale.
Gli scatti mostrano un Hitler sorridente accanto alla bambina e ai suoi genitori. La cerimonia fu celebrata a Carinhall, residenza di Goering nella foresta di Schorfheide, a nord-est di Berlino. Il vestitino, con tanto di svastiche ricamate, è stato conservato per decenni da un collezionista che lo ricevette dall'inserviente di un ufficiale dell'aviazione nazista.
Cinque giorni dopo il battesimo, i nazisti avrebbero dato il via al pogrom contro gli ebrei in Germania, Austria e Cecoslovacchia passato alla storia come la Notte dei cristalli. Fino al 13 di novembre furono distrutti cimiteri, sinagoghe, negozi e case della comunità ebraica. Le vittime furono oltre 1.300. Nelle settimane successive circa 30mila ebrei furono deportati nei campi di concentramento di Dachau, Buchenwald e Sachsenhausen.
Cosa ne è stato di Edda Goering? Alcune fonti sostengono che si fosse trasferita in Sudafrica anni dopo la fine del conflitto. Suo padre, nominato nel 1935 comandante in capo della Luftwaffe, fu condannato a morte per crimini di guerra nel processo di Norimberga nel 1946, ma si suicidò prima della sua esecuzione per impiccagione.