Obrigado Ayrton!

McLaren Senna, la hypercar più potente del mondo

Motore da 800 CV per la favolosa creatura di Woking

La Formula 1 crea miti indistruttibili. Forse perché spesso ha divorato i suoi eroi, piloti come moderni cavalieri senza paura e invincibili. Ayrton Senna è stato uno di questi, per molti è il più grande pilota di sempre, e quel pomeriggio triste del primo maggio 1994 a Imola è fissato indelebile nella mente dei cultori della Formula 1.

Al campione brasiliano la McLaren, la “sua” McLaren, ha voluto dedicare la più potente e veloce supercar stradale mai realizzata. Si chiama Senna ed è una hypercar, una di quelle vetture sviluppate come fosse unʼauto da corsa e pensate per correre in pista. Solo che, in un secondo momento, si vanno a spulciare i regolamenti per le rifiniture giuste che le permettono di spuntare lʼomologazione stradale con due posti a bordo. La McLaren Senna è così, favolosa nella creazione del design e nel formidabile impianto moto-propulsivo. È innanzitutto leggerissima, pesa meno di 1.200 kg, ha la trazione posteriore e monta in posizione centrale-posteriore un motore V8 4.0 biturbo, che sviluppa 800 CV di potenza e 800 Nm di coppia. In poche parole, il motore più potente mai montato su una vettura stradale.

Col suo rapporto peso-potenza di 668 CV per tonnellata, la McLaren Senna scatena una potenza “selvaggia”, con picchi inauditi che avrebbero fatto la gioia del grande Ayrton. Il cambio a 7 marce e doppia frizione trasmette la potenza alle ruote posteriori. È leggera, dicevamo, la hypercar britannica, con un telaio in fibra di carbonio denominato Monocage III, e con un sofisticato sistema di sospensioni derivato dal mondo delle corse. Ogni pannello della vettura è in fibra di carbonio e ciò si sposa bene allʼaerodinamica evoluta della vettura, che promette lʼequilibrio perfetto tra deportanza e stabilità, secondo la filosofia di design McLaren per cui “la forma segue la funzione”.

La nuova McLaren Senna farà il suo esordio a marzo, nel corso dellʼ88° Salone Internazionale di Ginevra, ma ora già possiamo vederne le prime immagini. Farà felici poche persone, perché a Woking ne saranno prodotte soltanto 500 esemplari. Il prezzo per il mercato Italiano è di 945.500 euro, IVA inclusa.