"Sospendiamo qualsiasi tavolo e incontro con Silvio Berlusconi finché non avremo spiegazioni ufficiali sul voto contrario di Forza Italia all'iter veloce per la legge Molteni che cancella lo sconto di pena per i reati gravissimi". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, dopo il no della commissione giustizia del Senato alla legge Molteni. "E' una vergogna, è l'ennesimo affronto alle donne e a tutte le vittime di violenza", ha aggiunto.
"No, non commento, voglio incontrarmi con Salvini e con lui parlare di queste cose. Non ho mai ragionato su questi temi, sono decisioni prese dai gruppi parlamentari. Anche sulla legge Fornero non le rispondo, è un tema su cui non mi sono mai applicato, il gruppo ha assunto le sue posizioni". Lo afferma Silvio Berlusconi a chi gli chiede un commento alle ultime dichiarazioni di Salvini.
Il ddl fermato in commissione per due voti - "Giacomo Caliendo di Forza Italia e Carlo Giovanardi di "Idea" in Commissione Giustizia ci hanno negato la deliberate per il disegno di legge Molteni. Con il loro voto hanno affossato definitivamente il provvedimento della Lega che chiede il rito abbreviato per i reati gravissimi. Imbarazzante l'asse iper garantista tra Forza Italia e la Sinistra di Grasso. Forza Italia si prenda la responsabilità di questo atto inaccettabile compiuto a fine legislatura". Così Erika Stefani e Nicola Molteni parlamentari leghisti capigruppo nelle due Commissioni Giustizia del Senato e della Camera. "Questa legge - hanno aggiunto - per noi imprescindibile ed è uno dei punti di programma della premiership di Matteo Salvini. Questi senatori hanno offeso le famiglie delle vittime che vedono i propri cari uccisi due volte ora abbiano il coraggio di spiegare loro perché non potranno ottenere giustizia".