Lo scorso 8 novembre ha avuto inizio, davanti alla Corte d’Assise di Milano, il processo a Marco Cappato, leader dell’associazione Luca Coscioni, imputato per il reato di aiuto al suicidio per la morte di Fabiano Antoniani, in arte Dj Fabo. Rimasto gravemente disabile in seguito ad un incidente avvenuto nel 2014 che lo aveva reso e tetraplegico, Dj Fabo aveva espresso il desiderio di morire rivolgendo persino un appello al Presidente della Repubblica, rimasto inascoltato. Alla fine è stato Cappato ad accompagnarlo alla morte, portandolo in Svizzera per ricorrere al suicidio assistito: una decisione che potrebbe costargli dodici anni di carcere.
Le immagini in aula - Con gli occhi gonfi di lacrime, non solo la madre e la fidanzata di Fabiano Antoniani, noto come dj Fabo, ma anche la pm Tiziana Siciliano e il pubblico presente, hanno guardato le immagini del filmato de Le Iene, nel quale si vede l'agonia della sua condizione di cieco e tetraplegico e anche una sua crisi respiratoria. "Andro' via col sorriso perche' vivo nel dolore" sono alcune delle parole di Fabo nel video.