Barack Obama sferra il più duro attacco mai lanciato contro Donald Trump dopo il cambio della guardia alla Casa Bianca. L'ex presidente - pur senza mai citarlo - ha di fatto paragonato il tycoon ad Adolph Hitler. Martedì scorso Obama è intervenuto ad un evento a porte chiuse dell'Economic Club di Chicago e ha lanciato un appello agli americani a difendere la democrazia, messa in pericolo dall'affermarsi di una mentalità bigotta e nazionalista.
"Dobbiamo avere cura di questo giardino della democrazia - ha affermato l'ex presidente - perché le cose possono precipitare velocemente. Come è successo in Germania negli anni 30, dove nonostante la democrazia della Repubblica di Weimar e secoli di progresso culturale e scientifico Adolph Hitler è arrivato a dominare". "Poi - ha aggiunto - 60 milioni di persone sono morte. Ecco perché bisogna fare attenzione. E perché bisogna andare a votare".
Obama ha anche invitato a prestare attenzione al rapporto con i media: "La libertà di stampa è vitale per una democrazia". Intanto i sostenitori del tycoon si sono già scatenati sui social media, accusando Obama di essere "antiamericano" e "spregevole" nei suoi attacchi al presidente.