"Rinunce o non rinunce, il Pd avrà comunque come minimo un alleato al centro e un alleato a sinistra". Lo afferma il segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, aggiungendo: "Il contributo di queste liste sarà determinante per strappare seggi al centrodestra. Molti collegi infatti si decideranno sul filo di qualche centinaio di voti". E annuncia: "Ora che mancano poche settimane alle elezioni, è tempo di partire con la campagna elettorale".
"Non capisco perché se rinuncia Di Battista questo è un gesto nobile e coraggioso, se rinunciano Alfano e Pisapia diventa una ritirata. Sarebbe più saggio avere lo stesso rispetto per tutti e tre", sottolinea Renzi.
Intervenendo sull'approssimarsi del voto e sulla campagna elettorale, scrive: "Chi vuole starci è il benvenuto e avrà pari dignità. Chi se ne è andato avrà il nostro rispetto. Ma adesso si parte. Rispettiamo chi ha deciso di non essere della partita, ma noi saremo in campo: vogliamo mettere testa e cuore per vincere le elezioni perché pensiamo che questo serva all'Italia, non solo al nostro partito".
"5 Stelle felicissimi di tuffarsi in un complotto" - "Torna fortissima la polemica sulla propaganda online e sulle fake news. Il Movimento 5 Stelle ha deciso di attaccare l'ex vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, reo di aver citato il referendum costituzionale del 2016 come una delle campagne elettorali considerate a rischio", sottolinea l'ex premier.
"Appena possono tuffarsi in un complotto - vero o presunto - gli uomini del blog di Grillo sono felicissimi. Sono nati del resto parlando di scie chimiche, sirene, falsi allunaggi: hanno una certa esperienza nel settore. Io però non parlo di complotti, né ritorno al 4 dicembre 2016. Penso solo che dobbiamo stare attenti alle schifezze che girano in rete per i nostri figli. Non mi preoccupa la dimensione politica delle fake news. A me preoccupa che la rete non rilanci notizie false e pericolose per i nostri figli".
"Il 16 dicembre convention dem con Gentiloni" - "Il nostro obiettivo è l'Italia. Non ci interessano le piccole polemiche, le discussioni, le divisioni. A noi interessa l'Italia. Per questo sabato 16 dicembre ci riuniremo a Reggio Emilia con Paolo Gentiloni, molti ministri, molti amministratori, molti volontari", rivela poi Renzi. "Saremo a Reggio Emilia come Pd per dire che noi siamo il partito che rispetta il Tricolore, nato in quella città e in collegamento con mille sedi del partito sul territorio".