Maria Antonietta arriva al cinema
Kirsten Dunst nei panni della regina
Arriva sui grandi schermi italiani "Marie Antoinette" la storia della regina di Francia Maria Antonietta, rivisitata da Sofia Coppola. "Non giudico la regina - ha specificato la regista - racconto il suo passaggio dall'adolescenza alla maturità". Protagonista del film Kirsten Dunst, la fidanzata di Spiderman già diretta da Coppola ne "Il giardino delle vergini suicide".
Il film, costato 40 milioni di euro, "rivisita" la figura della regina soprannominata "l'austriaca" per le sue origini (era figlia di Maria Teresa d'Austria e Francesco I di Lorena), passata alla storia per la sua eleganza, l'amore per il lusso, ma anche per la sua estrema frivolezza.
La Maria Antonietta dipinta da Sofia Coppola è una teenager istintiva e insofferente all'etichetta, che vive a Versailles come in un incubo, scandito da rituali soffocanti (ai pranzi e al risveglio assistono non meno di venti persone), pasti sontuosi, concerti insopportabili e messe soporifere.
A questo si aggiunge la relazione inesistente con il marito, Luigi XVI, tutto preso dalle battute di caccia e dal suo hobby preferito, forgiare chiavi. Un mondo dominato da pettegolezzi e ipocrisia, nei confronti del quale l'"austriaca" riesce in qualche modo a distanziarsi trovando il suo spazio tra escursioni all'Opera di Parigi e fughe al ballo in maschera (dove conosce Fersen, che poi amerà). Quindi la nascita di due figli, lo sgomento per la folla che preme furiosa alle porte della reggia e la tragica fine sul patibolo.
A vestire i panni della sfortunata sovrana, la 24enne Kristen Dunst, amica storica della stessa Coppola ed enfant prodige del cinema made in Usa. Dagli esordi ancora bambina prima con Woody Allen e poi con Cruise e Pitt ("Intervista col vampiro"), l'attrice è stata lanciata da "Spiderman" per poi essere apprezzata in film come "Mona Lisa Smile" ed "Elizabethtown".
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