#METOO

Time, il "personaggio dell'anno 2017" è il movimento #MeToo contro le molestie

La motivazione della scelta è che le donne vittime di violenza hanno "spostato il network dei sussurri sui social, spingendo tutti noi a smettere di accettare l'inaccettabile"

© twitter

Il "personaggio dell'anno" della rivista Time è il movimento #MeToo contro le molestie sessuali. "Il personaggio dell'anno - scrive la rivista - non è solo una persona ma milioni di vittime di molestie e abusi sessuali". E la motivazione della scelta è che queste donne hanno "spostato il network dei sussurri sui social, spingendo tutti noi a smettere di accettare l'inaccettabile".

Dal 1927 la rivista assegna il premio dedicato all'individuo (o individui) che si è contraddistinto, durante l'arco dell'anno nel bene o nel male. Nonostante il movimento #MeToo sia nato anni fa, grazie all'attivista Tarana Burke, è solo recentemente che ha guadagnato un vasto interesse, raggiungendo l'opinione pubblica mondiale dopo le accuse contro il produttore cinematografico Harvey Weinstein e altre celebrità. L'hashtag #MeToo è stato usato in tutto il mondo dalle donne, che hanno denunciato violenze e abusi che non avevano mai avuto la forza di denunciare.

Al secondo posto della classifica si piazza il presidente americano Donald Trump, al terzo il presidente cinese Xi Jinping. Completano la cinquina il procuratore speciale Robert Mueller e il leader nordcoreano Kim Jong un.

"Questo è il cambiamento sociale più rapido che abbiamo visto lungo i decenni, è iniziato con singoli atti di coraggio da parte di centinaia di donne, e anche di alcuni uomini, che si sono fatte avanti per raccontare le loro storie". E' il commento del direttore di Time, Edward Felsenthal, intervenuto al programma "Today" della Nbc